"Stai cercando d’immaginarti la donna che canta?"
La voce e il corpo di Patty Pravo
Abstract
L’articolo esplora i primi anni di carriera di Patty Pravo concentrandosi sulla relazione tra voce, corpo, performance e costruzione dell’identità artistica. Inserito nel solco degli studi sulla popular music italiana e ispirato dal lavoro del semiologo Luca Marconi, il saggio intende colmare una lacuna nella letteratura musicologica italiana, tradizionalmente orientata verso i cantautori e poco attenta al ruolo delle interpreti femminili.
Nel contesto del beat italiano e della cosiddetta “musica nostra” della metà degli anni Sessanta, Pravo emerge come figura emblematica di una nuova gioventù, incarnando modelli di trasgressione, emancipazione e modernità. Attraverso l’analisi di brani come Ragazzo triste, Se perdo te e La bambola, l’articolo indaga le strategie attraverso cui la cantante delinea la propria identità vocale, e riflette sul rapporto fra gender, corpo e costruzione dell’autenticità, che riguarda anche – nella nostra cultura – il riconoscimento del valore estetico.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported. Tutti i diritti relativi a quanto pubblicato su «Gli spazi della musica», compreso il diritto di pubblicazione, restano di proprietà esclusiva degli autori.