Analisi dell’espressività gestuale di "In the flesh?" dei Pink Floyd

Un’illustrazione musicale del parto

Autori

  • Francesco Spampinato Université de Strasbourg

Abstract

Questo testo sottolinea l'importanza delle metafore corporee nell'immaginario degli ascoltatori e propone un modello interdisciplinare per analizzare tali forme di metaforizzazione che si avvale del contributo delle riflessioni di Luca Marconi sull’espressività gestuale della musica. Si analizza qui, in particolare, l'espressività gestuale del brano In the Flesh? dei Pink Floyd, esplorando come l'ascolto musicale possa evocare movimenti e gesti corporei. Utilizzando il modello della MetaKinesis Musicale, l'autore esamina come le metafore gestuali emergano durante l'ascolto attento di un estratto del brano. L'analisi si concentra su quattro comportamenti propriocettivi distinti, che corrispondono a diverse fasi dell'ascolto. Tali comportamenti sono collegati a schemi corporei archetipici e riflettono esperienze motorie profonde, come il parto.

Biografia autore

Francesco Spampinato, Université de Strasbourg

 

Francesco Spampinato, dottore di ricerca in musicologia, titolare in Francia dell’“habilitation à diriger des recherches”, dopo aver insegnato storia della musica e semiotica musicale in vari conservatori italiani e all’università di Aix-en-Provence, è attualmente membro del gruppo di ricerca ACCRA all’Università di Strasburgo. Ha organizzato vari convegni musicologici in Italia e in Francia, ha pubblicato varie monografie sull’immaginario musicale, fra cui « Les incarnations du son » (L’Harmattan, 2015), « Musica a pelle » (Mimesis, 2019), « Debussy e l’immaginario pittorico » (Mimesis, 2020).

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Pubblicato

2025-09-15

Come citare

Spampinato, F. (2025). Analisi dell’espressività gestuale di "In the flesh?" dei Pink Floyd: Un’illustrazione musicale del parto. Gli Spazi Della Musica, 13, 176–192. Recuperato da https://ojsunito33.archicoop.it/index.php/spazidellamusica/article/view/12593