V. 17 N. 1 (2025): Gianni Vattimo: Destini di una filosofia (vol. 2)

Le eredità del pensiero di Gianni Vattimo vanno spesso al di là dei confini più facilmente prevedibili. Trópos ha scelto la nozione di “destino”, più densa e aperta della semplice eredità, per indicare gli ambiti in cui la filosofia di Vattimo è tuttora parte del dibattito contemporaneo. Dopo il volume precedente, dedicato alla politica, alla tecnica e alla filosofia in generale, questo secondo volume completa il discorso focalizzandosi sulla religione e sull’estetica. Si va così da saggi su temi teologico-politici a interventi più strettamente dedicati alla filosofia della religione, dall’estetica come filosofia dell’arte alla riflessione sull’esperienza in generale. Programmaticamente o meno, tutti i saggi condividono l’idea che la gerarchia aristotelica dei saperi – la filosofia prima vs le filosofie seconde – abbia fatto il suo tempo: religione ed estetica non sono più concepiti come ambiti “secondari”, ma luoghi del pensiero a partire dai quali si contesta la metafisica e si ridefinisce la filosofia come pensiero non fondazionalista.